martedì 4 settembre 2012

Nha Trang

Il viaggio sullo sleeping bus è stata un'esperienza formativa che difficilmente scorderemo. La parte più entusiasmante è stata il tragitto aereo dal sedile al secondo piano fino al cesso, con passaggi di 3° grado per scavalcare senza uccidere i viet che dormivano ovunque sul pavimento. Che dire di Nha Trang? Na traglia! Città caotica e orribilmente iper costruita, tanto che la spiaggia, che sarebbe bella, è soffocata da grattacieli e gru. Abbiamo deciso di scappare domani mattina alla volta di Mui Ne.



Gechi

Nessun commento:

Posta un commento